Prezza, arroccato sulle pendici del monte omonimo, è considerato il "terrazzo della Concapeligna", Situato a 580 mt. sul livello del mare, ha una popolazione di 1111 abitanti. L'economia del paese è essenzialmente agricola, con prevalenza delle colture dei vigneti, dei rinomatissimi carciofi e degli oliveti, oltre all'aglio rosso e alle pesche della zona di Campo di Fano.

Prezza ha origini antichissime, come testimoniato da tracce di età preromana e romana presenti sul suo territorio. Nel medioevo il paese subì diverse dominazioni, che ne hanno determinato la collocazione e l'aspetto urbanistico attuale, come testimonia la struttura del suo centro abitato. Tra i personaggi ed i casati che ebbero interessi a Prezza vanno ricordati Carlo d' Angiò, gli Aquilani, i Cantelmo di Popoli ed i Tomassetti di Pescina. Divenne comune autonomo all'inizio dell'800 quando contava oltre 1600 abitanti.  

Da vedere

Chiesa di Santa Lucia (XV secolo)

Chiesa di S.Giuseppe

Palazzo Baronale e gli archi disseminati all'interno del centro Storico

Nel territorio di Prezza sono presenti tre "laghetti", nella parte bassa del paese. 

Di particolare pregio è il "costume locale", il cui segreton è stato conservato da numerose famiglie.

Appuntamenti

4ª domenica di Aprile: Marcialonga Campo di Fano Monte San Cosimo

13 giugno: Festa di S. Antonio

2° sabato di luglio: Sagra dell'aglio rosso presso la frazione di Campo di Fano

13/16 agosto: S.Emidio e S.Rocco

27 settembre: Festa di S. Cosimo

13 dicembre: Festa di S. Lucia

Campo di Fano - frazione -

L'attuale nome Campo di Fano deriva dal latino Fanum (tempio) e sembra indicare l'esistenza in epoca romana di un tempio dedicato a Cesare, dea della fertilità.

Il nome Campo di Fano compare per la prima volta nel XII secolo, quando in una bolla di Papa Pasquale II (1112) viene menzionata la chiesa di S. Petri in Fano. 

Il Colle S. Cosimo, detto il "Monticillo", era molto importante perchè su di essso sorgeva una torre fortificata. Alto m. 415, è è perforato da una galleria, "la rotte", lunga 191 metri.

Fino al 1800, i luoghi su cui oggi sorge Campo di Fano furono quasi completamente disabitati. Dal 1860 al 1880 questi luoghi furono infestati dai briganti. 

Negli anni successivi   alcune famiglie signorili dei paesi vicini si impossessarono di queste terre facendole dissodare dai coloni.

Da questo momento le condizioni di vita migliorarono e la popolazione cominciò a crescere fino a raggiungere nel 1949, prima dell' inizio dell'emigrazione, il numero di 637 abitanti.