Il
vino rosso abruzzese fa bene al cuore
Un’analisi
comparativa effettuata dalle Università di Trieste e di Chieti di 25 vini
rossi friulani (tra cui Terrano, Merlot, Cabernet, Refosco) e 35 abruzzesi
(da uve Montepulciano d’Abruzzo, Cabernet Sauvignon e Sangiovese) ha
condotto a una sorprendente scoperta: il vino rosso abruzzese, per il suo
elevato contenuto di resveratrolo, possiede importanti proprietà, come
quella di combattere il colesterolo “cattivo” e di prevenire malattie
del cuore. Non solo, il “Progetto 3A” (alimentazione-ateriosclerosi-abruzzo)
condotto dal Laboratorio di Epidemiologia dell’Istituto Mario Negri Sud
in collaborazione con l’Università di Chieti e con gli Ospedali
dell’Abruzzo, ci fornisce interessanti risultati: l’assunzione di 1 o
3 bicchieri di vino al giorno è associata a una riduzione del 23% dei
rischi di malattie cardiovascolari, che diventa del 50% nelle persone di
età compresa tra i 30 e i 54 anni. Come se non bastasse, studi recenti
hanno dimostrato che una corretta assunzione quotidiana di vino rosso
svolge un’azione antitumorale. |