Situata
lungo il tratturo Celano-Foggia a breve distanza dall'altopiano
delle Cinquemiglia, Rocca Pia deve il suo nome a Re Vittorio
Emanuele II che, nel 1865, dietro richiesta della popolazione,
rinominò l'antica Rocca Vallescura dedicandola alla figlia
Maria Pia.
Il paese
situato a 1100 m slm. ha mantenuto l'originario assetto
urbanistico adattato alla situazione orografica, con case
abbellite da loggiati ad arcate e munite di "vignale",
cioè dì una piccola scalinata esterna con pianerottolo
coperto, come è possibile osservare nella ben conservata Via S.
Antonio e nella Via dei Sacco. Tra gli
edifici civili il Palazzo Severo, la Casa Ciotti, il Palazzo
Fidei e il Palazzo De Meis sono pregevoli testimonianze
dell'architettura privata dei secoli XVI-XVII. La parte
fortificata del paese viene ancora oggi denominata Castelluccio
e si trova nella zona immediatamente sottostante la collina dove
troviamo i resti dei castello de XII-XIII secolo. Tra gli
edifici religiosi ricordiamo la chiesa di S. Rocco, edificata
dalla popolazione scampata alla peste del 1656 e situata poco
fuori del centro abitato, e la chiesa parrocchiale di Santa
Maria Maggiore, riedificata dopo un incendio nel 1943 ma
risalente, nella sua parte originaria, al XVI-XVII secolo. Il
futuro museo storico- ambientale avrà sede nell'edificio
conosciuto come "Casa-torre" per la sua imponente mole
verticale.
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Marzo,
19, Festa del Santo patrono del paese, si accende un grande
falò propiziatorio nella piazza.
Luglio,
prima domenica, Festa Madonna del Casale, la
cui festa si celebra nel
santuario sito sul Piano delle Cinquemiglia.
Agosto,
"Settimana roccolana" con manifestazioni
culturali, feste e la sagra della pecora al "cotturo".
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