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 Risale
a poco più di sessant'anni la sua nascita, originata dalla
fusione, avvenuta nel 1927, dei due piccoli centri di Pescara,
in provincia di Chieti, e di Castellamare Adriatico
in quella di Teramo. Con la costituzione della nuova città
venne creata contemporaneamente anche la sua provincia per
interessamento di Giacomo Acerbo, esponente politico abruzzese
di rilievo dell'epoca (Ministro dell'Agricoltura dal 1929 al
1935 e ministro delle Finanze-Tesoro dal febbraio al luglio
del 1943). Pescara, con i suoi circa 120.000 abitanti è il più grande agglomeramento
urbano d'Abruzzo. I
suoi commerci, le sue attività, la sua incredibile voglia di
crescere na hanno fatto la città più importante e dinamica
della regione. È un attivo centro di scambi commerciali ed
industriali oltre ad essere una delle più rilevanti realtà
della costa adriatica. La
città è proiettata costantemente verso il futuro; le
infrastutture simbolo sono l'aeroporto d'Abruzzo
"Liberi" ai confini con San Giovanni Teatino, il
modernissimo porto turistico, annoverato tra i migliori
d'Italia per ampiezza e modernità, e per l'intera città,
trasformatasi anche in area di incontro e di relazione. La
nuova stazione ferroviaria, autentico capolavoro della tecnica
moderna, è da annoverare ai primi posti in Europa. E
ancora, il teatro all'aperto "D'Annunzio" con la
caratteristica stele visibile fin da Francavilla, la
"Nave" di Cascella, una fontana che è un'opera
d'arte al centro della città, il porto-canale brulicante di
pescherecci, mercantili, navi passeggeri, i negozi di Corso
Umberto scintillanti di luci e ricchi di ogni genere di
articoli, i locali di divertimento, le gelaterie e le
psticcerie, i palazzi e le ville. A tutto questo si aggiunga
una striscia litoranea di oltre 10 km perfettamente attrezzata
per la balneazione, gli alberghi, le pinete, gli splendidi
lungomare e le testimonianze, non numerosissime ma nemmeno
tanto esigue, del suo passato, dalle incantevoli ville
"Liberty" al piccolo nucleo del centro storico
gravitante attorno a Corso Manthoné.
Pescara
è anche conosciuta per aver dato i natali a Gabriele D'
Annunzio (visitabile la casa natale) e ad Ennio Flaiano. Non
c'è da meravigliarsi allora se Pescara è come una calamita
per tutti gli abruzzesi e non solo per loro. |
